Nel prossimo futuro, possiamo immaginare delle proposte basate su forme di pagamento elettronico come il denaro digitale, emesso da aziende private specializzate, con bilanci solidi e rating pubblico”. Era il 1996 e Alan Greenspan — economista allora a capo della Federal Reserve, la banca centrale statunitense — aveva appena rilanciato l’idea che il denaro, grazie alla recente rivoluzione di internet, potesse venire sottratto al monopolio degli stati ed essere emesso anche da soggetti privati.
Tre anni più tardi, nel 1999, l’autore cyberpunk Neal Stephenson pubblicò Cryptonomicon, romanzo di grande successo nell’ambiente hacker, in cui viene immaginato un mondo sotterraneo alimentato…
Pubblicato in origine su NOT, il 20 aprile 2020.
L’universo è vincolato dalle leggi della fisica. Una particella, una roccia, un pianeta: nessuno di questi può agire in maniera diversa da quella in cui agisce. Ogni evento è condizionato da regole che determinano l’intera realtà fin dalla nascita del cosmo. «L’universo si espande, la gravità agisce, la materia si unisce per formare stelle e pianeti: le cose procedono vorticosamente sulla base di leggi fisse», scrive Cassidy Ward su SYFY. «Per miliardi di anni, nulla ha fatto nient’altro se non ciò che era supposto che facesse. …
Pubblicato in origine su Il Tascabile nell’ottobre 2019
Questa settimana ho vinto un sacco di premi. L’app che utilizzo per tenere allenata la memoria e ingannare i tempi morti mi ha fatto sapere che sono diventato maestro di secondo livello. Quella che uso per obbligarmi a fare un po’ di esercizio fisico a un certo punto ha trillato: avevo appena superato i mille minuti complessivi. Pocket, l’app con cui salvo gli articoli da leggere più tardi, mi ha fatto i complimenti perché nei giorni precedenti avevo letto più del solito. …
Pubblicato in origine su Il Tascabile nel gennaio 2018
In 15 anni, il numero di ragazzi in età scolastica che nel Regno Unito fa uso di Ritalin — uno stimolante nato per aiutare gli studenti affetti dal Disturbo da Deficit di Attenzione (ADHD) — è salito dai 92.000 del 1997 ai 786.000 del 2012. …
Pubblicato in origine su Wired Italia.
Una cosa è certa: il mondo in cui viviamo assomiglia sempre più a un’opera distopica. …
Pubblicato in origine su Pagina99 nell’ottobre 2017
Prima la polvere da sparo, poi le armi nucleari e adesso le applicazioni belliche dell’intelligenza artificiale (e non solo). Quella in corso è la terza rivoluzione militare, potenzialmente in grado di rendere i conflitti sempre meno pericolosi per i soldati, di ridurre il numero di vittime civili e di aumentare enormemente l’efficacia delle azioni compiuti nei teatri di guerra. “Tutte le nuove tecnologie militari hanno un solo scopo: aumentare la sicurezza di chi si trova in prima linea”, spiega Marco Buratti, direttore Marketing & Vendite della divisione Elettronica per la Difesa Terrestre e…
Lo sviluppo delle AI ci pone di fronte a pressanti questioni, ma è importante restare con i piedi per terra.
Pubblicato in origine su Le Macchine Volanti
Intelligenze artificiali che hanno il compito di diagnosticare correttamente il tumore della pelle, algoritmi che si occupano di guidare le auto autonome e software-avvocati che svolgono compiti sempre più importanti all’interno degli studi legali. Con il passare del tempo, le responsabilità che affidiamo alle AI (artificial intelligence) stanno diventando sempre maggiori, andando ben oltre il semplice riconoscimento facciale di Facebook o i suggerimenti per gli acquisti di Amazon. Un progresso tanto affascinante quanto…
di Andrea Daniele Signorelli, pubblicato in origine su Le Macchine Volanti
Ci sono due grosse controindicazioni nel modello di business classico del giornalismo online, quello basato solo sulla pubblicità: la prima, e più nota, è che costringe le testate a concentrarsi ossessivamente sui click, con la conseguenza di ridurre l’informazione a una sequela di video, gallerie fotografiche, articoli clickbait, gossip e quant’altro. La seconda è che questo modello si sta dimostrando fallimentare anche dal punto di vista esclusivamente economico.
La torta della pubblicità digitale si sta infatti trasformando in un duopolio in cui gli unici a guadagnare davvero sono Facebook…
Rivoluzione Artificiale: l’uomo nell’epoca delle macchine intelligenti (ed. Informant). Disponibile su Amazon (€ 3,99) e in altre librerie online
di Andrea Daniele Signorelli, pubblicato in origine su cheFare
Nell’autunno 2015, improvvisamente, le principali testate online scoprirono che Facebook le aveva abbandonate: da gennaio a ottobre, il traffico proveniente dal social network era crollato del 32%; percentuale che saliva fino al 42% nel caso dei dieci siti più importanti e che poteva raggiungere anche punte del 60% (come ha scoperto, suo malgrado, l’Huffington Post). Non era un incidente di percorso: la situazione ha continuato a peggiorare per tutto il 2016.
Un colpo tremendo per l’editoria online, che tra mille difficoltà si sostenta principalmente a colpi di click (conquistati in larghissima…
Volevo solo fare il giornalista (La Stampa / Wired / Il Tascabile / Esquire Italia/ varie ed eventuali)